Come scaricare gratuitamente ed utilizzare Telegram

Telegram app gratuita – Più di 100 milioni di utenti attivi ogni mese. 15 miliardi di messaggi scambiati ogni giorno ed oltre 600.000 download nel giro di ventiquattro ore, ogni singolo dì. Solo alcune delle statistiche riguardo Telegram, una delle più importanti realtà al mondo quando si parla di messaggistica istantanea. L’applicazione è la più valida alternativa a WhatsApp ed in questa guida per TechZoom.it ti spiegherò come scaricarla gratuitamente, illustrandoti poi la procedura per l’installazione e quella per il successivo utilizzo. Io sono pronto a partire. E tu?

Telegram app gratuita – Un po’ di storia

Fondata nel 2013 dai fratelli Durov, le stesse menti dietro la creazione di VKontakte, l’app si è continuamente evoluta nel corso del tempo, rompendo l’iniziale diffidenza degli utenti. Al principio, WhatsApp era visto come l’unica alternativa possibile nel proprio campo, ma in breve tempo Telegram ha saputo ritagliarsi uno spazio di rilievo.

Un ruolo da comprimario che sta comunque stretto a Telegram, app con una maggiore efficienza e numerose possibilità di personalizzazione in più rispetto alla concorrenza, avrebbe tutte le carte in regola per puntare al primato.

Come scaricare Telegram

Il software è disponibile per Android, GNU/Linux, iOS, MacOS, Windows NT e Windows Phone. Tutto ciò che devi fare è recarti all’interno dello store ufficiale del tuo smartphone (o tablet) e digitare “Telegram” all’interno della barra dedicata alla ricerca per nome. Da lì, premere su Download Installa (a seconda del dispositivo) ed attendere che la connessione faccia il suo dovere. Mi raccomando, se possibile associa il telefono ad una linea Wi-Fi per non consumare i tuoi giga di dati mobile.

Piccola precisazione scontata, ma doverosa: Telegram è un’applicazione assolutamente gratuita. Ciò significa che non devi sborsare un centesimo né al momento del download dallo store, né in qualsiasi altra situazione. Se dovessi mai ricevere un messaggio contenente richieste di soldi, provvedi immediatamente a bloccare il mittente.

A download completato, il tuo device ti chiederà autorizzazioni per l’installazione. Dai conferma ed attendi che Telegram pianti radici nella memoria del cellulare. In pochi secondi sarai good-to-go.

Telegram app gratuita – Come funziona?

Accedi al tuo menu applicazioni e clicca sull’icona di Telegram, un piccolo aeroplanino di carta bianco su sfondo azzurro. Davanti a te si materializzerà una schermata quasi del tutto vuota e ti verrà chiesto di avviare una conversazione. Puoi accedere alla tua rubrica attraverso la ricerca per nome segnalata dalla lente d’ingrandimento in alto a destra oppure dalla voce Contatti presente nel menu a tendina che si apre premendo in altro a sinistra.

Inoltre, al momento del primo avvio, il software ti chiede se vuoi sincronizzare o meno la tua rubrica. In questo modo, tutti i contatti presenti all’interno della tua agenda virtuale che siano minuti di Telegram saranno immediatamente individuabili.

Seleziona il contatto con cui avviare la tua prima conversazione. Premendo sulla barra in basso ti apparirà la tastiera, segno che puoi iniziare a comporre il tuo messaggio di testo. Il testo può essere -prevedibilmente- arricchito con numerosissime emoticon, ma non è tutto. Oltre alle faccine, puoi allegare anche documenti, musica e tanto altro. GIF comprese. E’ stato proprio Telegram ad introdurre contenuti del genere all’interno del mondo della messaggistica istantanea.

Ovviamente, il programma supporta anche conversazioni di gruppo. Dal tasto in alto a sinistra nel menu principale, alla voce Nuovo Gruppo, puoi accedere alle impostazioni primarie per la genesi di una chat fra amici.

Elemento molto importante all’interno dell’offerta Telegram sono i Bot, aiutanti virtuali che puoi inserire all’interno delle chat per accedere a delle funzioni particolari. Una risorsa che in molti hanno voluto -senza successo- replicare.

Telegram ti abilita anche a chiamare i tuoi contatti. Ti basta fare tap sull’icona della cornetta e selezionare il destinatario della telefonata. Comodo, no?