Come è cambiato il settore della logistica negli ultimi anni?

Il settore della logistica e dell’automazione industriale nel corso degli ultimi anni si è evoluto con ritmi molto elevati, grazie anche alla connettività e alle possibilità offerte dall’accesso remoto. Così, è stato premuto a fondo il pedale della sostenibilità produttiva, che non riguarda solo l’aspetto prettamente ecologico, ma più in generale la possibilità di aumentare la produttività contenendo l’impatto energetico. Nel 2022, dunque, si è puntato come mai lo si era fatto in passato su macchine in grado di funzionare con un livello di efficienza maggiore e allo stesso tempo una produzione di rifiuti minori.

Il condition monitoring

La concreta implementazione del condition monitoring è un altro dei cambiamenti più significativi che hanno caratterizzato il settore nei mesi più recenti. I vantaggi offerti da questa soluzione sono evidenti: si pensi, per esempio, alla riduzione del rischio che si possano verificare guasti critici alla strumentazione o alla possibilità di sostituire i componenti più esposti a usura in tempo utile. Quello che si sta per concludere è stato un anno nel quale i produttori hanno cominciato a raccogliere i dati nel contesto di una strategia di successo fondata sul monitoraggio delle condizioni.

Il ricorso a soluzioni personalizzate

È sempre più rapido il processo di evoluzione delle tecnologie moderne, e ritmi così veloci si riflettono anche sulle richieste del mercato: questo è il motivo per il quale oggi tutte le soluzioni del settore logistico devono essere scalabili e improntate alla massima flessibilità, con riferimento tanto ai prodotti quanto ai fornitori delle varie soluzioni. Investire nell’innovazione è stato un trend del 2022, con un ricorso sempre più frequente a soluzioni su misura e personalizzate, come previsto e in un certo senso richiesto dall’Internet of Things. In questo comparto, infatti, sono numerosi gli elementi di differenziazione, il che vuol dire che non esiste una configurazione unica che sia in grado di soddisfare le richieste e le esigenze di tutti. In ambito logistico, i cambiamenti degli ultimi anni sono scaturiti anche dalla necessità di una sempre maggiore personalizzazione. L’attenzione non si concentra più sugli strumenti ma sulle soluzioni, ed è per questo che nel 2022 si è puntato sull’integrazione di tecnologie e sistemi.

I rischi per la sicurezza

Purtroppo quello della logistica non è un settore esente da rischi in materia di sicurezza informatica, e nei mesi più recenti questo aspetto è stato compreso e verificato con la massima attenzione. Le ragioni sono evidenti: abbiamo a che fare da un lato con software che sono caratterizzati da un livello di complessità sempre più elevato e dall’altro lato da strumenti connessi come mai era accaduto in passato. I benefici sono tanti, ma anche i potenziali rischi, dal momento che per i cyber criminali risulta più semplice penetrare e provocare danni attraverso l’installazione di un ransomware. Le conseguenze di una violazione del sistema sono molteplici, e nelle circostanze peggiori può verificarsi addirittura il blocco di un’intera azienda. Quando poi si concretizza un furto di dati, al di là delle implicazioni pratiche c’è da fare i conti anche con i danni alla reputazione. Quindi, il ricorso a soluzioni di sicurezza condivise è uno dei trend su cui si dovrà lavorare nel prossimo futuro: la prospettiva è di non limitarsi più ai partner esterni per la sicurezza IT, visto che si è compreso che la riduzione dei rischi di imprevisti informatici passa anche e soprattutto per la formazione dei dipendenti.

Tecnologie e servizi

La trasformazione digitale ha dunque investito in misura significativa il comparto della logistica, che nel 2022 e a maggior ragione negli anni a venire non potrà più prescindere dall’Internet of Things e da Industria 4.0. Le organizzazioni del settore per continuare a restare competitive dovranno fare affidamento su analisi predittiva e intelligenza artificiale. Giorno dopo giorno, per altro, le tecnologie che si propongono sul mercato sono sempre di più e sempre più variegate. Attenzione: qualunque percorso di innovazione digitale dovrà comunque essere mirato alla creazione di valore. I numeri rivelano che l’industria italiana in questo comparto è tra le protagoniste dello scenario europeo e mondiale: ma non bisogna sedersi sugli allori, perché l’evoluzione tecnologica non si arresta.

L’efficientamento dei processi produttivi

Sono numerose le soluzioni per l’automazione industriale che possono essere adottate per efficientare i processi produttivi, al fine di governare in maniera efficace i flussi di informazioni, di materiali e di energia. A questo scopo possono essere usate tecnologie informatiche, elettroniche e meccaniche, con un ricorso significativo alle linee robotizzate che garantiscano il funzionamento di architetture elettromeccaniche complesse e la perfetta integrazione di componenti software e hardware. Dalle linee di trasporto per cassoni e pallet alle altre soluzioni elettriche per sistemi di material handling, passando per i macchinari dedicati ai sistemi di movimentazione, il settore della logistica sta conoscendo una fase di crescita molto significativa che non dà segni di rallentamento.