Disdetta Sky: ecco come fare grazie al decreto Bersani

Il tema in questione è caldo, sono tantissimi infatti gli utenti che ogni giorno si chiedono come poter effettuare disdetta a Sky e quali siano le procedure da seguire. Quello che forse molti di loro non sanno, è proprio la possibilità di rifarsi al decreto Bersani, in realtà diventato legge il 4 agosto del 2006.

La legge n.248 è quella particolare normativa che prevede di tutelare i consumatori, rendendo il mercato libero e più flessibile rispetto al passato. Tra le tante categorie di servizi e prodotti che la legge Bersani regola, c’è anche la disdetta dall’abbonamento alla Pay Tv Sky.

Se anche tu quindi come tantissimi altri utenti, hai bisogno di far chiarezza circa l’argomento protagonista di questa lettura, mettiti comodo e prendi appunti.. noi iniziamo!

Abbonamento a Sky: e se poi vogliamo la disdetta? Ecco come fare!

Magari al momento non pensi alla possibilità di chiedere disdetta, magari i tuoi canali per l’intrattenimento ti soddisfano e tu paghi con piacere il canone mensile per usufruire di tutti i vantaggi Sky. Cosa succede però se per qualsiasi motivo di vita e personale, tu dovessi avere bisogno di richiedere una disdetta Sky? Grazie al decreto Bersani, potrai seguire una procedura snella che ti aiuterà nell’intento.

In realtà, è quello che succede alla stragrande maggioranza degli utenti che decidono di sottoscrivere un abbonamento Sky. Invogliati dall’accattivante proposta iniziale, ci si rende però conto nel giro di una manciata di mesi che il servizio non sia all’altezza delle aspettative e quindi si inizia a pensare alla disdetta..

La verità riscontrata dalla statistica è che far partire una pratica di disdetta nei confronti di questo genere di servizi potrebbe rivelarsi molto più farraginosa del previsto, spesso anche per problemi inesistenti. Qualche esempio? Un semplice errore banale di inserimento dati, potrebbe far chiudere la pratica senza esito positivo.

La reale motivazione del decreto Bersani a favore della disdetta Sky è tutelare gli utenti che scelgono di volersi slegare dal servizio. In questo modo si snelliranno le pratiche annesse alla disdetta.

L’aspetto principale sul quale il decreto Bersani va ad intervenire è proprio togliere il diritto al gestore di applicare penali ingiustificate.

Allora cosa cambia nel concreto? Grazie al decreto Bersani in relazione proprio alla disdetta Sky, ecco come si dovrà comportare il cliente:

  • Inviare per mezzo fax al numero 027610107 il modulo relativo alla disdetta che troverà online da scaricare;

Sono ad oggi quindi assolutamente sconsigliate disdette telefoniche o tentativi vani di mettersi in contatto diretto con l’azienda.

E’ bene sottolineare che gli unici oneri economici a cui dovrà provvedere il consumatore saranno esclusivamente quelli relativi ai costi di cessazione di contratto. La cifra non supera quindi i 10 euro circa.

Disdetta Sky: stai pensando a quante volte hai provato ad effettuare disdetta?

Siamo certi che facendo la giusta chiarezza in merito, ora tantissimi utenti si sentiranno legittimati nel procedere con la richiesta di disdetta Sky. Come vedi quindi, la corretta informazione, è alla base della comunicazione.

Se stai pensando quindi di recedere anticipatamente dal tuo accordo con Sky, tranquillo, da oggi puoi farlo senza l’ingiustizia di dover pagare esose penali inutili!

In bocca al lupo!