Monitor 27 pollici, ecco i migliori sul mercato!

I monitor 27 pollici rappresentano la scelta più comune che viene ad essere fatta dai consumatori per una serie di fattori. Sono disponibili diversi modelli per una varietà di usi e a differenti livelli di prezzo. La scelta varia su molte caratteristiche, tra cui la risoluzione, che può variare da 1080p a 4k.

La dimensione da 27 pollici è vincente in quanto non occupa grossi spazi sulle varie superfici e inoltre il display può essere anche affiancato ad un altro monitor. Alcuni monitor 27 pollici sono pensati per il gioco e spesso hanno una frequenza di aggiornamento più elevata, mentre altri, destinati all’uso in ufficio, tendono ad avere risoluzioni più alte.

Fattore importante da considerare è il budget a disposizione: i monitor di fascia più alta tendono ad avere il maggior numero di funzioni, ma anche i monitor economici sono sufficienti, se valutate accuratamente le differenti caratteristiche.

Nel 2023 la scelta di un monitor da 27 pollici può essere complicata, per questo motivo abbiamo pensato di selezionare i migliori monitor da 27 pollici che si sono sul mercato.

1. Samsung Odyssey G5 il migliore per rapporto qualità prezzo

Il Samsung Odyssey 5g si presenta come il miglior monitor da 27 pollici in termini di qualità prezzo per una serie di ragioni.

Caratteristiche tecniche

Presenta una risoluzione di 2560x1440p ed un tempo di risposta di 1ms garantendo ottime performance. È un monitor progettato principalmente per il gaming, infatti il pannello IPS propone immagini nitide da qualsiasi prospettiva.

Le performance di questo display sono ottime, infatti il refresh rate con una frequenza di aggiornamento di 144Hz elimina potenziali ritardi nelle varie sessioni di gioco.

Altro elemento da non trascurare è il suo design elegante ed originale; infatti, il display curvo permette una maggiore profondità di visione.

Tecnologie e connettività

Utilizza il supporto nativo FreeSync per la frequenza di aggiornamento variabile (VRR) ed è compatibile con la tecnologia G-SYNC.

Il Samsung Odyssey 5g da un punto di vista della connetività, offre:

  • un ingresso HDMI 2.0
  • un ingresso Display Port 1.2
  • un ingresso jack da 3,5mm
  • un ingresso USB-A

 È disponibile in varie dimensioni: ci sono modelli da 27 e 32 pollici con un rapporto di aspetto 16:9 e un modello ultrawide da 34 pollici. Ma il nostro consiglio è quello di optare per la dimensione da 27 pollici sia per la sua adattabilità che per l’ergonomicità.

2. ASUS ProArt PA279CRV il miglior monitor 27 pollici per la grafica in 4k

Asus ProART PA279CRV è un monitor IPS 4k da 27 pollici, con una copertura della gamma cromatica molto ampia, una calibrazione di fabbrica professionale ed un design solido con diverse opzioni di connettività.

Caratteristiche tecniche

Presenta un display da 27 pollici WQHD (2560×1440) con pannello IPS ed angoli di visione molto ampi 178°, profondità di colore a 10 bit e la copertura della gamma cromatica Adobe RGB al 99% e DCI-P3 al 99%.

I colori dello schermo sono ben uniformati, accurati nei minimi dettagli e soprattutto vivaci. È realizzato con materiali di alta qualità e non occupa molto spazio sulla scrivania. Il monitor è dotato di un alimentatore integrato e di un interruttore di alimentazione.

Tecnologia e connettività

Con un’ottima frequenza di aggiornamento di 75 Hz e la tecnologia Adaptive Sync il monitor della ASUS garantisce ottime performance evitando lo screen tearing

Asus offre ai propri utenti differenti porte d’ingresso che garantiscono una connettività unica nel suo genere:

  • USB-C
  • HDMI
  • Display Port

Valutando le differenti caratteristiche di questo monitor da 27 pollici, lo consigliamo a tutti coloro che amano la professionalità in quanto la qualità della grafica è davvero eccellente.

3. Philips 271V8L il monitor 27 pollici più economico in Full HD

Il Philips 271V8L offre una visione confortevole per tutti coloro che cercano un monitor efficace ma nello stesso tempo economico.

Caratteristiche tecniche

Presenta il pannello VA ed offre una risoluzione FULL HD con un ampio spazio sullo schermo. I colori del monitor Philips da 27 pollici presentano immagini molto fluide con una frequenza di aggiornamento di 75 Hz.

Per quanto riguarda l’utilizzo il display si adatta bene sia alla classica navigazione che per giochi e applicazioni grafiche impegnative.

Tecnologia e connettività

I display LED VA di Philips utilizzano una tecnologia molto avanzata di allineamento verticale che garantisce un elevato rapporto di contrasto statico per immagini luminose

Con la tecnologia Adaptive-Sync i gamers non avranno problemi con i potenziali frame.

Infatti, questa tecnologia permette al display un refresh rapido e pulito con un tempo di risposta veloce, in modo che le prestazioni siano efficienti ed efficaci.

La connettività del Philips presenta alcune porte sia in VGA che in HDMI.

Insomma, per coloro che cercano un monitor da 27 pollici per la quotidianità, il Philips 271V8L può essere la scelta migliore sia per il costo che per la qualità.

4. LG 27GR95QE il migliore monitor 27 pollici per il pc gaming

Molti gamer aspettavano da tempo un monitor come quello della LG  27GR95QE. Il monitor da 27 pollici della casa americana presenta il pannello OLED con una frequenza di aggiornamento (240 Hz) tra le più alte sul mercato dei display.

Caratteristiche tecniche

L’LG 27GR95QE ha una risoluzione di 2560×1440, che si traduce in una densità di pixel di 110,84 PPI (pixel per pollice) sullo schermo da 26,5″ del monitor. In questo modo si ottiene un ampio spazio sullo schermo, oltre a dettagli e testi nitidi senza dover ricorrere al ridimensionamento.

Inoltre, propone un rapporto di contrasto infinito, in quanto ogni pixel si autoillumina e quindi lo schermo è capace di spegnersi completamente, in modo da ottenere i neri più reali.

Senza la retroilluminazione lo schermo non incontra fenomeni come il blooming o bagliore IPS/VA, rendendo l’immagine coinvolgente, soprattutto nelle stanze senza luce.

Tecnologia e connettività

Quello che salta all’occhio di questo monitor è il FreeSync premium ottimo per il GPU AMD e il G-Sync per le GPU di NVIDIA.

Un altro grande vantaggio della tecnologia OLED è l’eccezionale coerenza dell’immagine grazie agli ampi angoli di visione di 178° e con la modalità “split screen” sarà possibile affiancare diverse finestre di gioco senza perdere alcuna qualità sull’immagine.

Per la connettività il monitor LG Ultragear propone le seguenti porte d’ingresso:

  • USB
  • HDMI
  • DisplayPort

Per coloro che sono appassionati del gaming, LG Ultragear offre la migliore esperienza di gioco che si possa trovare sul mercato attuale.

5. Benq Gw2780 il migliore per lavorare

Se si è alla ricerca di un monitor utile per la quotidianità il Benq Gw2780 è il miglior compromesso che si possa trovare sul mercato. Il suo stile ed elegante permette a chi lavora una confortevole visibilità con prestazioni nella media.

Caratteristiche tecniche

Con il pannello IPS ed una risoluzione 1920×1080, questo display offre una frequenza di aggiornamento a 60 Hz ed un tempo di risposta di 5 millisecondi e ampi angoli di visualizzazione.

Tecnologia e connettività

Il BenQ GW2780 dispone della moderna tecnologia In-Plane Switching (IPS) con una risoluzione Full HD di 1920×1080. La tecnologia utilizzata consente una riproduzione ottimale dei colori e una visione da qualsiasi angolazione.

Inoltre, con l’esclusiva tecnologia Eye-Care e Low Blue Light e Flicker Free, il display permette una visione confortevole esaltata anche dalla Brightness Inteligence che propone dettagli accurati per qualsiasi tipo di visione.

Presenta alcune porte d’ingresso tra cui:

  • USB
  • HDMI
  • VGA

Come scegliere il migliore monitor da 27 pollici

Scegliere un monitor per la quotidianità sia che si tratti di lavoro o divertimento non sarà mai semplice se non ci si informa bene.

Si sa ogni monitor ha delle caratteristiche precise ed ognuna di esse garantisce una destinazione d’uso differente. La dimensione, ad esempio, è un aspetto da non sottovalutare; infatti, con un monitor da 27 pollici è possibile svolgere diverse attività senza che vi siano problemi di spazio sulla propria scrivania e non solo.

Oltre alla dimensione però quello che è davvero importante per la scelta di un monitor sono le seguenti caratteristiche:

Tipologia pannello per monitor 27 pollici

Il tipo di pannello utilizzato per acquistare il vostro nuovo display può avere un impatto notevole sul suo aspetto e sulle sue prestazioni. Tutti hanno i loro punti di forza e le loro debolezze, che li rendono più adatti a diversi tipi di utenti. Sebbene i produttori abbiano compiuto valorosi tentativi di colmare il divario tra i vari tipi, ognuno di essi tende ad avere ancora i suoi punti di forza e di debolezza.

TN

Un tempo il tipo di pannello più comune, i display TN (Twisted Nematic) offrono una buona qualità visiva e tempi di risposta tra i più rapidi, il che li rende ideali per i videogiocatori, ma se siete appassionati di giochi di ruolo coinvolgenti, potreste optare per un pannello VA o IPS.

VA

I pannelli VA, talvolta indicati come MVA o PVA, hanno colori leggermente migliori e buoni angoli di visione, ma possono soffrire di ghosting.

In genere i display VA sono utilizzati per i giochi grazie ai loro tempi di risposta, anche se ciò comporta una riduzione dell’accuratezza dei colori rispetto agli IPS.

IPS

I display con pannelli IPS tendono a essere i più costosi del gruppo, ma ciò che si ottiene è una maggiore ricchezza di colori e angoli di visione chiari e quasi orizzontali.

Risoluzione

Oggi ci sono molti tipi di schermo tra cui scegliere quando si acquista un nuovo monitor. Una volta decisa la dimensione e la tipologia di pannello, il passo successivo è quello di considerare la risoluzione.

Se una volta il 1080p era il gold standard, oggi è solo la base. Se siete disposti a spendere un po’ di più, ci sono altre opzioni che vale la pena prendere in considerazione, soprattutto se volete migliorare lo spazio sullo schermo o le immagini di gioco.

Nel caso di un monitor da 27 pollici la scelta migliore per la risoluzione è di 2560 x 1440 pixel (WQHD) o superiore, se invece si cerca una risoluzione ottimale è quella di 3840 x 2160 (UHD-4K).

Porte e connettività

Esistono diversi cavi che possono essere utilizzati per collegare un monitor a un computer. È importante assicurarsi che il nuovo monitor abbia porte compatibili con quelle del computer.

HDMI

La maggior parte dei monitor oggi si collega al computer tramite una porta HDMI, la stessa che si trova sul retro del televisore ad alta definizione. L’HDMI trasporta segnali audio e video attraverso un unico cavo. Praticamente tutte le porte e i cavi HDMI mantengono le stesse dimensioni e la stessa forma.

DisplayPort e Mini DisplayPort

DisplayPort (DP) e Mini DisplayPort (mDP) utilizzano entrambe la stessa interfaccia di trasferimento. L’unica vera differenza tra le due è la dimensione della porta. Come l’HDMI, DisplayPort trasporta video e audio su un unico cavo. Inoltre, come l’HDMI, esistono diverse versioni di DisplayPort, con velocità di trasmissione variabili.

USB-C

La porta più recente che si possa trovare su un monitor è la porta USB-C. Mentre l’HDMI e la DisplayPort sono porte e interfacce fisiche per il trasferimento di informazioni, l’USB-C è solo una porta fisica.

Tecnologie

Come abbiamo già visto precedentemente per ogni monitor ci sono differenti tecnologie, la scelta ricadrà però sempre sull’utilizzo che se ne vuol fare del proprio monitor.

AMD FreeSync e NVIDIA G-SYNC

Lo screen tearing è un evento comune nei giochi ad alta intensità grafica. Il contenuto su schermo di questi giochi viene renderizzato in tempo reale dalla scheda grafica del computer. La scheda grafica indica quindi al monitor cosa deve visualizzare.

Se la scheda grafica trasmette le informazioni sulle immagini in modo non sincronizzato con la frequenza di aggiornamento del monitor, quest’ultimo può visualizzare contemporaneamente informazioni provenienti da due fotogrammi diversi.

G-SYNC e FreeSync regolano la frequenza di aggiornamento del monitor in modo che corrisponda ai fotogrammi al secondo (FPS) inviati dalla scheda grafica. In questo modo si garantisce che il monitor visualizzi sempre e solo un singolo fotogramma in qualsiasi momento, evitando così lo screen tearing.

La differenza principale tra queste due tecnologie è la loro compatibilità. FreeSync è stato originariamente sviluppato per le schede grafiche AMD. G-SYNC funziona solo con le schede NVIDIA. I monitor FreeSync sono anche molto meno costosi delle loro controparti G-SYNC, che richiedono un hardware proprietario.

Anche G-SYNC ha alcune varianti. La più avanzata è G-SYNC ULTIMATE. Offre supporto HDR, latenza bassissima e livelli di luminosità superiori a 1000 nits, oltre alla gamma Full VRR del G-SYNC originale.

I monitor compatibili con G-SYNC sono monitor a frequenza di aggiornamento variabile originariamente progettati per le schede AMD. Tuttavia, offrono un’adeguata gamma VRR e sono stati testati per funzionare con le schede NVidia dalla serie GTX 10 in poi, senza sfarfallii, artefatti o blanking.