I sistemi iperconvergenti hanno tutte le caratteristiche per rivoluzionare in positivo le sorti di un business. Ne abbiamo voluto parlare con il team di IT Impresa, Azienda Informatica che rappresenta un importante punto di riferimento in questo ambito.
Che cos’è e a che cosa serve l’iperconvergenza?
Si tratta di una evoluzione tecnologica che comporta la virtualizzazione dei server abbinata alla fruizione del cloud computing. Grazie a questa soluzione, è possibile far fronte alle sfide che caratterizzano le infrastrutture IT per ciò che riguarda la protezione dei dati, i costi, i tempi di recupero e la complessità. Sì, perché le richieste che al giorno d’oggi provengono dal settore del business accentuano il livello di complessità dell’IT e lo rendono complicato da gestire, dal momento che il mercato pretende soluzioni che siano flessibile, veloci e a costo ridotto. Il che vuol dire, in breve, avere a disposizione budget più bassi. Ora le infrastrutture IT sono un elemento strategico per ciò che concerne l’efficienza dei processi di un business.
Ma da un punto di vista tecnico come si può definire l’iperconvergenza?
Non è altro che un’architettura orientata al software grazie a cui in un unico sistema vengono integrate le risorse di virtualizzazione, di storage e di elaborazione: un sistema che in genere è formato da hardware X86. È possibile vendere un sistema di questo tipo anche come software che si può installare sull’hardware già presente di chi lo acquista, o in alternativa come hardware comprato ad hoc per l’installazione al fine di contenere la spesa operativa, vale a dire l’OPEX, in virtù di una richiesta inferiore di spazio e di risorse.
Quali sono i vantaggi che l’iperconvergenza offre?
Grazie a questa soluzione si ha la possibilità di implementare soluzioni infrastrutturali in tempi rapidi e in maniera semplice con l’integrazione per lavori in sedi remote locali e per desktop virtuali. Un sistema iperconvergente nasce con l’obiettivo di far sparire i tipici problemi di gestione IT, in quanto si tratta di una piattaforma server virtualizzata e preconfigurata attraverso la quale le risorse di rete, di storage e di elaborazione vengono combinate con la possibilità di gestione da un applicativo solo. Il concetto di HCI, infrastruttura iperconvergente, è stato abbracciato dai fornitori di servizi IT tradizionali, dal momento che essi provano a diventare la sola fonte per ogni necessità di tipo informatico che le aziende devono riuscire a soddisfare.
Quale è il principale driver?
Con tutta probabilità esso può essere individuato nel costante bisogno del consolidamento di data center e server. Grazie alla virtualizzazione, numerosi carichi di lavoro e parecchie attività sono in grado di operare su un minor numero di server fisici. Si verifica una più consistente implementazione dei servizi cloud, mentre i data center remoti devono essere rinnovati, se non addirittura eliminati. Entrando più nello specifico, tali architetture sono contraddistinte da un layer software per mezzo del quale si combinano in un pool solo le risorse di storage e di computing di tutti i nodi, che così vengono messe a disposizione di tutte le operazioni che devono essere effettuate.
Che fine fanno tali architetture?
Nella maggior parte dei casi esse vengono impiegate per ambienti di virtualizzazione, il che vuol dire che le risorse di storage e di elaborazione risultano accessibili a qualunque macchina virtuale sia eseguita. Nel momento in cui lo spazio storage viene a mancare o comunque la potenza di elaborazione del sistema non basta più, subentra un altro nodo all’infrastruttura, e così le sue risorse vanno ad aggiungersi al pool complessivo. Il nostro consiglio è quello di non trascurare mai le esigenze di capacità, e soprattutto di non avere timore del cambiamento.
IT Impresa
Aumentare la produttività e comunicare in maniera immediata e intuitiva: sono solo due dei numerosi vantaggi di cui possono beneficiare i clienti di IT Impresa, azienda specializzata in soluzioni informatiche che può contare su oltre 10 anni di esperienza nel settore. Grazie al suo team di 50 professionisti, questa realtà rappresenta un prezioso sostegno per le aziende che hanno la necessità di innovare, attraverso l’ottimizzazione e il costante miglioramento dei sistemi informatici: tutto questo non può che essere finalizzato alla crescita globale del business.
