Giochi difficilissimi: è arrivato il momento di dimostrare le tue abilità

Sei un appassionato di giochi online ma non sai più quale scegliere perchè tutte le tue abilità sono già state messe alla prova?

In questa guida affronteremo il delicato ma interessante tema dei giochi difficilissimi con i quali confrontarti online!

Sei pronto a scoprire un mondo di novità? Vediamo se conosci questi titoli!

Giochi difficilissimi: online potrai trovare davvero di tutto!

Super Meat Boy (2010 – Team Meat)

La difficoltà principale sta nella fretta di esecuzione. Devi giocare a una velocità spaventosa e quando muori, non c’è un momento di pausa, il gioco riparte subito, facendoti morire ancora, e ancora. Si parla d’altronde di un ragazzo di pixel triturato da orrende lame chiodate.

Contra (1987 – Konami)

Uno dei leader dell’esaurimento nervoso vintage. Nel gioco siamo nel 2633 e tu impersonerai un soldato che combatte contro un gruppo di alieni. Oltre a sparare, devi anche puntare col mirino, una cosa di una difficoltà folle.

 Flywrench (2015 – Messhoff)

Il set è decisamente minimal:  devi guidare un’astronave fatta di due pixel quadrati in alcune piste e settori tutti spigolosi. Detta così sembra una passeggiata nello spazio.. invece non si fa altro che morire in mezzo a quelle linee colorate.

Weaponlord (1995 – Visual Concept)

Il picchiaduro che doveva ridefinire gli standard del genere. Il fatto è che i suoi comandi erano un complicatissimo insieme di combo in cui per vincere avresti dovuto essere un perfetto suonatore di piano. Anche i nemici erano di certo più forti del normale e in sostanza, picchiavano duro sì..ma solo te!

 The Simpsons (1991 – Konami)

Il gioco dei Simpson era un atto di completa devozione alla serie tv di Matt Groening. C’erano un sacco di personaggi e pure caratterizzati molto bene, per il tempo. L’intelligenza artificiale dei nemici però era troppo alta il loro numero troppo abbondante, quindi davvero poca gente è riuscita a vederne la fine.

Time Crisis (1995 – Namco)

I lettori più anziani, ricorderanno senza dubbio l’andazzo: si inseriva il gettone, si prendeva la pistola e si iniziava a sparare all’impazzata ai nemici.

Mike Tyson’s Punch Out! (1987 – NES)

A partire dal fatto, non proprio ottimistico, che Tyson era grosso almeno il triplo di te, il gioco ripartiva da capo ogni qual volta gli avversari ti avessero battuto, facendoti crepare il nervo e imprecare come non mai.

Flappy Bird (2013 – iOS, Android)

Nonostante sia disponibile negli store dei vostri smartphone nuovi, questo gioco ha una grafica da console a 8 bit. Giocarci è semplicissimo: dovete far evitare all’uccellino gli ostacoli. Peccato che quando non gli viene dato nessun comando, il pennuto si abbassa e cade verso il fondo. Una frustrazione unica.

 Dark Souls (2011 – Fromsoft)

Spettacolare, bellissimo, oscuro, mortale. La difficoltà delle imprese che dovrete portare a termine è al limite della sopportabilità umana. Poca trama, solo nemici da uccidere e ogni volta che sbagli, il tuo personaggio muore. Quando riesci a non trapassare per 5 minuti consecutivi ti senti un dio invincibile. Niente paura, capita molto di rado.

Ghosts’n’Goblins (1985 – Capcom)

Ha bisogno di presentazioni? Per chiunque non lo conoscesse, questo videogame rappresenta per tutti gli appassionati del genere un must inarrivabile. I nemici arrivavano da ovunque, i power up potevano essere trappole e se qualche mago riusciva ad arrivare alla fine e non prendeva la sacra croce, dovevano rigiocare gli ultimi due livelli e combattere contro Satana in persona, a una difficoltà sempre più alta.