Che importanza ha il pensiero computazionale?

È un malinteso comune che l’informatica sia applicabile solo a chi lavora in ambito tecnologico o STEM. Tuttavia, le competenze apprese sono utilizzate nella vita di tutti i giorni e in diverse materie.

Una di queste competenze è nota come pensiero computazionale.

Che cosa è il pensiero computazionale?

L’informatica è caratterizzata da numerose skills riguardo il problem solving, tra cui quelle necessarie per progettare, sviluppare ed eseguire il debug del software. Il pensiero computazionale è un modo per descrivere queste abilità.

Il pensiero computazionale si riferisce ai processi di pensiero coinvolti nella definizione di un problema e della sua soluzione, in modo che la soluzione possa essere eseguita con competenza da un computer. Non abbiamo bisogno di un computer per impegnarci nel pensiero computazionale, ma quest’ultima può sfruttare la potenza dei computer per risolvere un problema.

Il pensiero computazionale aiuta a sviluppare delle skills

Attraverso questa tipologia di pensiero è possibile sviluppare alcune abilità:

Decomposizione  

il processo di scomposizione di un problema complesso in parti più piccole e gestibili, che ci aiuta a vedere i problemi come meno opprimenti.

Astrazione

identificare le caratteristiche comuni, riconoscere gli schemi e filtrare ciò che non serve.

Pensiero algoritmico

progettare una serie di passaggi per realizzare un compito specifico.

Debugging e valutazione

testare e perfezionare una potenziale soluzione e assicurarsi che sia la più adatta al problema.

Il pensiero computazionale non è solo informatica

Queste abilità si riferiscono al pensiero critico e alla capacità di risolvere problemi in diverse materie, evidenziando come i concetti dell’informatica possano essere combinati con altri campi di studio per trovare soluzioni.

Il pensiero computazione è un modo per descrivere le numerose abilità di problem solving coinvolte nell’informatica, comprese quelle necessarie per progettare, sviluppare e debuggare il software.

Tuttavia, l’informatica non è solo abilità, ma comprende anche concetti relativi a Internet, reti, dati, sicurezza informatica, intelligenza artificiale e interfacce.

Tale tipologia di pensiero può essere rilevante anche al di là dell’informatica, sovrapponendosi a competenze utilizzate anche in altre materie STEM, oltre che nelle arti, nelle scienze sociali e nelle discipline umanistiche.

Perché il pensiero computazionale è importante?

Tale pensiero può applicare queste tecniche di problem solving a diverse materie. Ad esempio, il pensiero computazionale è stato inserito come una delle pratiche scientifiche e ingegneristiche negli standard scientifici di nuova generazione e si trova anche in diversi standard matematici.

Quest’ultimo si sovrappone anche alle competenze utilizzate in altre materie STEM, oltre che nelle arti, nelle scienze sociali e nelle discipline umanistiche. Il pensiero computazionale ci incoraggia a utilizzare la potenza dell’informatica al di là dello schermo e della tastiera.

Concentrando le capacità di risoluzione dei problemi che sono alla base dell’informatica, possiamo promuovere la sua integrazione con altre aree disciplinari ed esporre un maggior numero di studenti alle possibilità dell’informatica.

Non solo, questa tipologia di pensiero ci permette anche di esaminare i limiti e le opportunità della tecnologia in fase di sviluppo. Siamo in grado di analizzare chi sta creando la tecnologia e perché, nonché di pensare criticamente ai modi in cui essa può avere un impatto sulla società.