Partitore di antenna tv o derivatore? Differenze e caratteristiche

I derivatori di antenna tv e i partitori sono due dispositivi diversi che sono destinati a un utilizzo differente per impianti satellitari e terrestri. Quando ci si cimenta nella realizzazione di un impianto per antenna tv, è indispensabile fare riferimento ai componenti più adatti per essere certi di avere un segnale adeguato. Nel caso in cui il segnale di un’antenna sia destinato a servire più di un televisore, può accadere che la qualità delle immagini si riduca. Si tratta, come si può facilmente intuire, di un inconveniente che è opportuno evitare, per esempio con l’adozione di dispositivi ad hoc: appunto, il partitore di antenna TV e il derivatore.

A che cosa servono

Qualunque impianto televisivo tradizionale ha bisogno, per poter funzionare in maniera appropriata, di amplificatori di segnale, di derivatori e di partitori. Affinché il segnale possa essere aumentato e il segnale tv possa essere distribuito in maniera adeguata alle prese tv e alle utenze, c’è bisogno tanto di componenti attivi quanto di componenti passivi: tra i primi rientrano gli alimentatori, mentre dei secondi fanno parte i derivatori e i partitori. Il mercato mette a disposizione un vasto assortimento di derivatori e partitori di antenna tv, ed è questo il motivo per il quale occorre conoscere le varie proposte a disposizione, così da sapere come orientarsi in vista di un acquisto.

Le caratteristiche di un impianto tv

Tutti gli impianti tv sono costituiti da vari componenti elettrici, quali il cavo coassiale, un’antenna satellitare o terrestre e un amplificatore; a questi si aggiungono diversi componenti destinati allo smistamento del segnale. Un impianto antenna tv ottimale è quello che consente di evitare una bassa qualità e che previene le interruzioni di immagine: per raggiungere questo obiettivo occorre utilizzare componenti elettronici e prodotti di qualità. Derivatori e partitori sono, appunto, strumenti che contribuiscono a garantire un funzionamento adeguato del segnale tv.

Il partitore

Indicato anche come sdoppiatore di antenna tv, un partitore non è altro che uno strumento elettronico che viene connesso con il cavo principale di un’antenna e che serve a ripartire in modo proporzionato il segnale sulle varie linee. Di conseguenza il partitore rappresenta la soluzione più appropriata quando si ha bisogno del segnale tv in diverse prese collocate in vari ambienti che si trovano sullo stesso piano di una casa. Se, invece, il segnale tv deve raggiungere anche un altro piano, si deve fare riferimento al derivatore. Questo dispositivo nella maggior parte dei casi comprende un’uscita passante, un ingresso e otto uscite derivate.

Che cosa scegliere fra il partitore e il derivatore

Coloro che si dedicano alla progettazione di un impianto di ricezione tv hanno la necessità di scegliere fra un partitore e un derivatore, con l’obiettivo di assicurare un segnale perfetto per tutte le prese tv che si trovano in casa. Come si è detto, in commercio si trovano diverse tipologie di derivatori e partitori per tv, in grado di operare tanto nella banda satellitare quanto nella banda terrestre.

Che cosa cambia

La differenza principale fra un derivatore tv e un partitore ha a che fare con la modalità diversa con la quale essi vengono impiegati per ottenere un segnale ottimale, prevenendo deterioramenti o dispersioni. Tutti e due i dispositivi possono essere installati sia all’esterno che all’interno di un’abitazione; essi sono dotati dell’uscita per il cavo principale dell’antenna e, in più, di diverse uscite per gli attacchi tv in casa. Il mercato propone modelli dotati di due o più uscite; sia nel caso dei partitori che nel caso dei derivatori si ha a che fare con componenti passivi. Vuol dire che questi dispositivi dividono il segnale antenna e lo moltiplicano in direzione di rami diversi collegati a varie prese.

Quali sono i partitori tv migliori

I partitori tv migliori assicurano la distribuzione tv satellitare e terrestre con passaggio di corrente su tutte le uscite. Caratterizzati da una struttura in zinco a bassa perdita di passaggio, presentano una schermatura di classe A. Un derivatore antenna tv di qualità, d’altro canto, si contraddistingue per una bassa perdita di trasmissione; esso, inoltre, deve essere munito di connettori F ed essere in grado di funzionare sia su segnali radiofonici che su segnali televisivi.