Sparta: War of Empires, tutto quel che c’è da sapere

Sviluppato da Plarium e distribuito a marzo 2014, Sparta War of Empires è un videogioco di strategia “massively multiplayer online” di tipo freemium. Dal momento del suo lancio, Sparta è stato tradotto in tantissime lingue fra cui inglese, francese, spagnolo, italiano, tedesco e russo. Così facendo, il bacino d’utenza si è esteso sino ai 18 milioni di account totali.

Sparta War of Empires – Di cosa parliamo?

Il titolo è ambientato ai tempi delle guerre greco-persiane. I giocatori devono costruire la propria città-stato sottostando alle indicazioni dei vari leader spartani. Il compito del player è quello di produrre e raccogliere risorse per l’esercito. Inoltre, sono frequenti le confrontazioni con gli invasori persiani e con gli altri giocatori sparsi in tutto il mondo. I combattimenti si svolgo in modalità PvE (player versus environment) oppure PvP (player versus player).

Il re persiano Serse e le sue truppe sono riuscite a conquistare e radere al suolo molte città-stato greche. L’Ellade versa nel caos più totale e gli unici in grado di suonare la carica sono proprio gli Spartani. Li guida Leonida, un arconte, che creerà una serie di alleanze atte a sconfiggere gli invasori persiani e a liberare l’intera Grecia dal giogo straniero.

Il giocatore, dalla sua, può decidere se attaccare oppure avviare collaborazioni commerciali con altri giocatori sfruttando la mappa di gioco. Ci si può poi unire ad una lega e fondare vere e proprie alleanze. Non dimenticare però di addestrare le tue truppe, prima di gettarti avventatamente in combattimento: potrebbe costarti più di quanto credi.

Il mondo virtuale del gioco è costantemente aggiornato ed i partecipanti possono continuare ad accumulare risorse anche mentre sono offline. Il giocatore deve necessariamente impartire istruzioni d’attacco e difesa in modo che le truppe non si facciano trovare impreparate in caso di guerra in assenza del player.

Come costruire una città

I partecipanti cominciano con una città appena fondata. Devono imparare ad espanderla, insegnando nel frattempo ai soldati come comportarsi. Nel corso del tempo, il giocatore può sbloccare un numero sempre maggiore di edifici, reclutando nuove unità per il combattimento ed accedendo a nuovi elementi per il gameplay.

La città è la vera e propria base operativa del giocatore. Da lì partono i soldati, così come la carovane commerciali per gli scambi. Ogni arconte (e quindi ogni giocatore) può attaccare la città altrui. E’ la ragione per cui ognuno deve innalzare difese e fortificazioni attorno alla propria città – stato.

Sparta War of Empires – E i combattimenti?

Sono di due tipi, come dicevamo. Per innescare una battaglia, il giocatore deve semplicemente scegliere il numero ed il tipo di unità da mandare in battaglia. In caso di esito positivo, le truppe faranno ritorno a casa base con il bottino conquistato. I combattimenti iniziano immediatamente e non c’è bisogno che la controparte sia online per lanciare la difesa. Ecco perché -come ti spiegavo prima- è importantissimo lasciare impartite le istruzioni principali.

Sparta War of Empires è un game multiplayer e, per questo motivo, i giocatori possono interagire fra di loro con diverse modalità. Ad esempio, inviandosi galee. Previa, però, costruzione di un porto da parte di entrambi i capi.

Alla costituzione di una lega, costituita da un insieme di giocatori alleati, c’è da scegliere una bandiera, un nome, un ideologia e la struttura di comando. Le leghe sono il metodo con cui controllare i pantheon greci, tra l’altro. Proprio i pantheon permettono di guadagnare accesso a risorse speciali, oltre che aumentare la proprio influenza sulla mappa di tutto il mondo. Persiani e leghe nemiche sono pronti a lanciarti il guanto di sfida: tu ed i tuoi amici dovrete necessariamente farvi trovare pronti!